Obiettivo raccolta fondi 30.000€

Sabato 14 giugno 2025 ore 11:30
Ridotto dei Palchi del Teatro alla Scala

In collaborazione con  

Festival sulle pari opportunità nella musica classica
Milano, 14-15 giugno 2025

NEL NOME DI "ANNA A.": L'ARTE CHE SOPRAVVIVE AL POTERE
Conversazione tra Fabio Sartorelli e Silvia Colasanti

Poetessa dell’anima e della memoria, Anna Achmàtova ha attraversato il Novecento russo trasformando il dolore personale in parola universale. In questo incontro, Silvia Colasanti – compositrice tra le più sensibili e raffinate del panorama contemporaneo – dialoga con Fabio Sartorelli, storico della musica e divulgatore, per raccontare come i versi e le vicende di Anna Achmàtova, e di tante donne come lei, possano ancora oggi farsi musica, teatro, emozione condivisa.

Un’occasione per riflettere sul legame profondo tra parola poetica e creazione sonora, tra memoria storica e attualità e, come l’arte, nella sua forma più alta, sappia sopravvivere ai regimi, opponendo alla repressione la forza della bellezza e del pensiero. Un dialogo sul rapporto tra arte e potere e su come il dolore possa diventare luce, attraverso la poesia e la musica.

Con la partecipazione di Luca Kaufman, violino

GUARDA L'INTERVISTA "Alla Scala Silvia Colasanti, la prima compositrice italiana"

di Silvia Colasanti  

La novità assoluta per il 2025 è la commissione di un’opera pensata per gli adolescenti a una delle più brillanti compositrici italiane, Silvia Colasanti. Nasce così Anna A., su libretto dello scrittore Paolo Nori, dedicata alla poetessa Anna Achmàtova

Dal 27 settembre al 2 dicembre 2025

Orchestra e solisti dell’Accademia Teatro alla Scala
Prima rappresentazione assoluta
Commissione Teatro alla Scala
Nuova produzione Teatro alla Scala

Libretto PAOLO NORI
Direttrice ANNA SKRYLEVA
Regia GIULIA GIAMMONA
Scene e costumi LISA BEHENSKY
Luci ANDREA GIRETTI
Video MARTIN MALLON
Movimenti coreografici ALESSANDRA BAREGGI

MG PARTNERS
Rossana Sacchi Zei
Luigi e Patrizia Staffico

Francesco Boscu
Mary Barkley
Carlo Garbagnati
Massimo Togna Trabaldo