Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI diretta dal M° Tito Ceccherini
15/09/2021

Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI diretta dal M° Tito Ceccherini

Riparte il 30° Festival Milano Musica: primo appuntamento sinfonico al Teatro alla Scala con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai diretta dal M° Tito Ceccherini in Tre Quadri di Francesco Filidei.
In vendita l’Abbonamento a otto concerti del Festival.

 

Inizia con il concerto dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, diretta dal M° Tito Ceccherini mercoledì 22 settembre al Teatro alla Scala, la seconda parte del 30° Festival Milano Musica “D’un comune sentire”: dopo i concerti primaverili – che hanno fatto registrare tre sold out, tra i quali il memorabile recital di Maurizio Pollini – l’edizione del Trentennale prosegue fino al 26 novembre con 13 appuntamenti tra musica sinfonica, da camera, sperimentazioni di elettronica, video e due giornate di convegno internazionale dedicate a Claudio Abbado.
Per il primo di tre appuntamenti sinfonici al Piermarini, mercoledì 22 settembre alle ore 20 il pubblico di Milano Musica potrà ascoltare per la prima volta dal vivo il concerto presentato nel novembre 2020 da Rai Cultura: diretta da Tito Ceccherini, l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai presenta in prima esecuzione dal vivo Tre quadri, nuovo concerto per pianoforte e orchestra di Francesco Filidei, con Maurizio Baglini al pianoforte, co-commissione di Milano Musica, Casa da Música di Porto e Warsaw Autumn. Completano il programma la prima esecuzione italiana dal vivo di In Cauda III di Franco Donatoni, Un sourire di Olivier Messiaen e Le chant du rossignol di Igor Stravinskij. Alle ore 19 il concerto è preceduto da una conversazione con Francesco Filidei e Gianluigi Mattietti, l’accesso è riservato ai possessori del biglietto d’ingresso.
 
Milano Musica festeggia il suo 30° anniversario con una “doppia” edizione del Festival: i concerti dello scorso maggio hanno permesso di tornare al pubblico insieme alla riapertura dei teatri, mentre la programmazione autunnale continua fino al 26 novembre con prime esecuzioni assolute e italiane di compositori e compositrici quali Francesco Filidei, Matteo Franceschini, Georg Friedrich Haas, Giacomo Manzoni, Misato Mochizuki, Daniele Roccato, Rebecca Saunders e Francesca Verunelli. In programma altri due appuntamenti sinfonici al Teatro alla Scala con l’OSN Rai (17 ottobre) e laVerdi (16 novembre), i concerti da camera con mdi ensemble (18 ottobre), Quatuor Diotima (22 ottobre), Ensemble Ludus Gravis (8 novembre) e Trio Accanto (22 novembre), le performance a MEET (11 e 13 novembre) e in Pirelli HangarBicocca (25-26 novembre). Al centro del Festival il convegno internazionale dedicato a Claudio Abbado, (15-16 ottobre) organizzato da Milano Musica e dalla Fondazione Claudio Abbado in collaborazione con il Teatro alla Scala.
Il titolo del Festival si ispira a D’un comune sentire di Georges Aperghis, presentato in prima esecuzione assoluta lo scorso 15 maggio, quel “comune sentire” che a teatri chiusi ha unito artisti, appassionati ascoltatori e organizzatori nel percepire ancor più di prima la necessità della creazione artistica e della musica dal vivo.
Dal lunedì al sabato, dalle ore 12 alle ore 18, riapre la Biglietteria di Milano Musica presso la Biglietteria del Teatro alla Scala, in Largo Ghiringhelli 1. Presso la Biglietteria o chiamando il numero +02 861147 è possibile acquistare l'Abbonamento a otto dei concerti autunnali del Festival a € 100.

TRE QUADRI
Il concerto per pianoforte e orchestra Tre quadri è stato commissionato al compositore pisano Francesco Filidei, da anni residente a Parigi, dal Festival Milano Musica, dalla Casa da Mu?sica di Porto e dall’International Festival of Contemporary Music “Warsaw Autumn”. Filidei è tra i compositori italiani viventi più apprezzati nel mondo, con esecuzioni a Berlino, Monaco, Vienna, Tokyo, New York, Los Angeles. Ha ricevuto premi come il Music Salzburg, Prix Takefu, Siemens Förderpreis, la Medaglia Unesco Picasso/Mirò del Rostrum of Composers e il Premio Abbiati. «Tre Quadri è il terzo concerto per strumento solista ed orchestra che scrivo – ha detto il compositore – il primo che vede il pianoforte come protagonista. Mentre gli altri due lavori comportano un solo movimento, probabilmente la grande tradizione propria al concerto per pianoforte mi ha portato a concepire questo lavoro in tre parti di andamento contrastante. Il concerto inizia con il quadro più ampio: November, un viaggio fra episodi che alternano il pianissimo al fortissimo, il grave all’acuto, il cantabile all’ossessivo. Si prosegue con una Berceuse centrale, dal carattere più intimo e chopiniano (che pur nasconde una struttura algoritmica ferrea). E si termina con Quasi una Bagatella, uno scherzo costruito sul primo movimento del concerto Imperatore dell’immancabile Beethoven». 
Il concerto è interpretato da Maurizio Baglini, pianista dalla brillante carriera sia come solista, sia come camerista, che ha suonato per istituzioni come l’Accademia di Santa Cecilia, la Scala di Milano, il Kennedy Center di Washington e la Salle Gaveau di Parigi. È ospite dei più prestigiosi festival pianistici del mondo, da quello di La Roque-d’Anthéron a quello di Yokohama, passando per l’Australian Chamber Music Festival. La serata vede protagonista sul podio Tito Ceccherini, apprezzato interprete del repertorio moderno e contemporaneo, che collabora con orchestre come la Philharmonique de Radio France, la BBC Symphony, la Philharmonia di Londra e la Tokyo Philharmonic. Le sue incisioni hanno ottenuto numerosi premi, tra cui lo Choc du Monde de la Musique, il Diapason d’or e il Midem Classical Award. Dopo il concerto di Filidei è in programma In cauda III di Franco Donatoni in prima esecuzione italiana dal vivo. Terzo capitolo di una serie di composizioni orchestrali legate al proverbio latino In cauda venenum (Il veleno è nella coda), il lavoro è stato composto nel 1996 per il quattrocentesimo anniversario della città di Valladolid. In chiusura Le chant du rossignol, il poema sinfonico che Igor Stravinskij trasse nel 1917 su richiesta di Djagilev dalla sua prima opera, Le rossignol (L’usignolo), ispirata alla fiaba di Hans Christian Andersen che racconta la storia di un imperatore cinese amante del canto di un usignolo, poi sostituito da un uccello meccanico.
Il programma del concerto è stato presentato in diretta streaming da Rai Cultura e in diretta radiofonica da Rai Radio3, e successivamente in differita su Rai5, giovedì 12 novembre 2020, nell’ambito della Stagione Rai Nuova Musica all’Auditorium “A. Toscanini” di Torino.

I PROSSIMI APPUNTAMENTI
Venerdì 15 e sabato 16 ottobre, in due giornate e quattro sessioni, il Ridotto dei Palchi “A. Toscanini” del Teatro alla Scala ospita il convegno internazionale Ascoltare il futuro. Claudio Abbado e il nuovo. Tra gli ospiti chiamati a confrontarsi sulla figura e il lascito di Claudio Abbado ci sono Riccardo Chailly, Michael Haefliger (Festival di Lucerna), Emmanuel Hondre? (Philharmonie de Paris), Marco Stroppa, Michele dall’Ongaro, Maurizio Pollini e Andrea Zietzschmann (Berliner Philharmoniker). Il convegno internazionale, organizzato da Milano Musica e dalla Fondazione Claudio Abbado, in collaborazione con il Teatro alla Scala, promuove la ricerca attorno alla figura di Claudio Abbado: l’interesse di Abbado per ogni forma di creatività musicale e la sua apertura al nuovo in ogni ambito culturale si riflettono nella sua attiva partecipazione ai molteplici sviluppi della ricerca musicale. La visione della musica come fenomeno vivo, in costante rinnovamento e? connaturata alla lezione di Claudio Abbado, che non ha mai considerato la letteratura musicale del passato come un fenomeno statico e immutabile, bensì come una serie di testi da interrogare continuamente in cerca di nuove risposte.
Domenica 17 ottobre l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai è al Teatro alla Scala per un secondo concerto, questa volta diretta da Gergely Madaras. Al giovane direttore ungherese, già sul podio per l’inaugurazione del Festival 2018, è affidata la prima esecuzione assoluta di Schuld per tenore e orchestra – commissione di Milano Musica a Giacomo Manzoni, solista Leonardo Cortellazzi – le Variazioni per orchestra op. 31 di Arnold Scho?nberg e Staub di Helmut Lachenmann in prima esecuzione italiana.
Lunedì 18 ottobre al Teatro Elfo Puccini, mdi Ensemble presenta dal vivo il programma che il pubblico di Milano Musica ha già potuto ascoltare in occasione dei video realizzati all’inizio del 2021: Il mare azzurro... ritraendosi di Giacomo Manzoni in prima esecuzione, commissione di Milano Musica, “Hay que caminar” son?ando di Luigi Nono, La fine e? senza fine di Lorenzo Troiani e L’ultima sera di Franco Donatoni.
Venerdì 22 ottobre all’Auditorium San Fedele è in programma la prima esecuzione in Italia di Flowers#3 (dripping) di Francesca Verunelli con il francese Quatuor Diotima, che affianca la co-commissione europea al Quartetto n. 3 di Be?la Barto?k e a Fragmente-Stille, an Diotima di Luigi Nono.
L’ensemble di otto contrabbassi Ludus Gravis è protagonista del concerto di lunedì 8 novembre al Teatro Elfo Puccini, con Daniele Roccato alla direzione, Fabrizio Ottaviucci al pianoforte e Laura Mancini alle percussioni. In programma in prima esecuzione assoluta Di gioia e tormento. Riflessioni su Gesualdo da Venosa dello stesso Roccato, accanto a brani di Stefano Scodanibbio, Filippo Perocco, Sofija Gubajdulina e Galina Ustvol'skaja.
Si avvia nel 2021 la collaborazione tra Milano Musica e MEET, il centro internazionale di cultura digitale con il supporto di Fondazione Cariplo. Giovedì 11 novembre gli spazi multimediali del Centro sono coinvolti nel progetto Luigi Nono remastered. Nuove Frontiere per archivi digitali, realizzato in coproduzione anche con Paul Sacher Stiftung di Basilea e Fondazione Archivio Luigi Nono per valorizzare gli esiti del progetto di digitalizzazione del fondo archivistico di Nono, mentre sabato 13 novembre ospitano la performance multimediale OPUS in prima esecuzione italiana, con la musica di TOVEL (Matteo Franceschini), le immagini di 1024 architecture e la collaborazione dell’IRCAM di Parigi.
Il terzo e ultimo concerto sinfonico, al Teatro alla Scala martedì 16 novembre, vede protagonista l’Orchestra Sinfonica di Milano G. Verdi, diretta da Michele Gamba nella prima esecuzione in Italia di To An Utterance di Rebecca Saunders per pianoforte e orchestra, solista Nicolas Hodges. Completano il programma Verwandlung III di Wolfgang Rihm e Four Sea Interludes dal Peter Grimes di Benjamin Britten.
Al Piccolo Teatro Studio Melato, lunedì 22 novembre, il Trio Accanto – ensemble che ha fatto la storia del repertorio per sassofono, pianoforte e percussioni – presenta un programma di prime esecuzioni: That time di Rebecca Saunders, co-commissione europea presentata per la prima volta nella nuova versione, e brani di Misato Mochizuki, Evan Johnson e Georg Friedrich Haas in prima italiana.
L’edizione del Trentennale si conclude con un doppio appuntamento in Pirelli HangarBicocca, giovedì 25 e venerdì 26 novembre, con lo spettacolo Fluxo. An Encounter with Water ispirato a Mare Nostrum di Mauricio Kagel. Il progetto comprende una residenza, un workshop, sei performance e un’opera da camera, una mostra, tre screening, quattro talk – e si sviluppa tra Marsiglia, luogo di produzione, la Fondazione Pirelli HangarBicocca e il Ming Contemporary Art Museum di Shanghai. L’opera finale farà parte della collezione permanente del MAN di Nuoro.
Sono ripresi dalla programmazione del Festival 2020 “Caminantes” gli appuntamenti di mercoledì 22 settembre (Teatro alla Scala), lunedì 18 ottobre (Teatro Elfo Puccini) e venerdì 22 ottobre (Auditorium San Fedele).


Il 30° Festival Milano Musica è realizzato
in collaborazione con il Teatro alla Scala
con il sostegno di 
MiC - Ministero della Cultura / Regione Lombardia (soggetto di rilevanza regionale) / Comune di Milano
Intesa Sanpaolo, sponsor istituzionale
Fondazione Cariplo, Ernst von Siemens Musikstiftung, Ambassade de France en Italie, Institut français a Parigi, Fondazione Nuovi Mecenati, Fondazione Spinola, Casa Ricordi
in collaborazione con
Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, Fondazione Orchestra Sinfonica e Coro Sinfonico di Milano G. Verdi, La Francia in Scena, Pirelli HangarBicocca, Conservatorio di Milano, Fondazione Claudio Abbado, Fondazione Archivio Luigi Nono Onlus, Paul Sacher Stiftung Basilea, Università degli Studi di Milano, MEET – centro internazionale di cultura digitale con il supporto di Fondazione Cariplo, IRCAM – Centre Pompidou, Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa, San Fedele Musica, Teatro Elfo Puccini, Santeria, BASE Milano, mdi ensemble, Associazione musicAdesso, SONG Onlus, Fondazione Antonio Carlo Monzino, Amici di Milano Musica
media partner
Rai Radio3 / Edizioni Zero / Classica HD
partner tecnico
Audio sistemi
 
Il Festival Milano Musica è membro di
IntercettAzioni
Un progetto di Circuito CLAPS, Industria Scenica, Milano Musica, Teatro delle Moire e ZONA K,
con il contributo di Regione Lombardia, MiC e Fondazione Cariplo.
Italia Festival
EFFE – Europe for Festivals, Festivals for Europe